In mezzo a tutte le previsioni fantascientifiche di nano-robot e organi artificiali, è facile dimenticare che la nanotecnologia è qui e ora tra noi. Ma è sicura? Che effetti ha sulla tua vita e cos’altro vorresti sapere?
Se pensi che la nanotecnologia sia appannaggio del futuro, allora riflettici. All’ultimo conteggio, in un inventario pubblico di prodotti di consumo sono stati trovati più di mille prodotti o linee di prodotti basati sulle nanotecnologie. Dai paraurti per veicoli agli sci e alle mazze da golf, dai telefoni cellulari alle federe, la nanotecnologia ha messo piede nella nostra vita quotidiana.
Il futuro dell’energia verde è stato reso sempre più realizzabile attraverso l’uso dei nanomateriali, già presenti nelle pale eoliche e nello smaltimento dei rifiuti pericolosi. La nanomedicina sta trasformando da più di un decennio le capacità diagnostiche e terapeutiche nella sanità. Come afferma il Professore Gabriel Aeppli del Centro sulla nanotecnologia di Londra: “Per la sopravvivenza degli esseri umani, dobbiamo costruire nanomateriali”.
La cosa, però, è controversa. Alcuni futurologi dipingono un quadro tetro sul “grey goo”, uno scenario ipotetico sulla fine del mondo in cui robot autoreplicantisi consumano tutta la materia sulla terra. Anche se forse è un’esagerazione, bisogna stare molto attenti allo sviluppo di tecnologie nuove come queste. I benefici superano i rischi potenziali? Le nuove tecniche e i nuovi materiali devono essere regolati? Sono sicuri? E dovremmo preoccuparci degli effetti collaterali inaspettati?
Questa è la tua possibilità di domandare al dottor Mark Miodownik, ingegnere, esperto in scienza dei materiali, conduttore di trasmissioni e scrittore, che impatto ha, e avrà, sulla tua vita. Il dottor Miodownik è direttore della ricerca dell’Istituto del fare e di recente è stato incluso nella lista del Times delle 100 persone più influenti in campo scientifico (al numero 89).
Puoi ancora leggere le interessanti domande & risposte scambiate giovedì 15 dicembre, con il dottor Mark Miodownik, esperto di nanotecnologia:
http://www.guardian.co.uk/nanotechnology-world/nanotechnology-live-q-a-dr-mark-miodownik